Si comunica che purtroppo
l’evento è stato ANNULLATO
Per ragioni legate alla diffusione del coronavirus, Grégoire Ahongbonon non verrà in Italia
Con piacere annunciamo l’evento “Oltre le catene“, testimonianza di Grégoire Ahongbonon che da oltre 30 anni in Africa libera dalle catene, cura e reintegra migliaia di persone con disagio psichico.
Lunedì 2 Marzo 2020 dalle ore 17.30
Sala Conferenza Civico81, in via Bonomelli n°81 – Cremona
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Kouakou era incatenato a terra. Si trovava in un villaggio a 40 chilometri da Bouaké, in Costa d’Avorio. Chissà da quanto tempo aveva braccia e gambe bloccate da un fil di ferro. Carne e ferro erano una massa indistinguibile. Quando Grégoire lo vide, si precipitò a tagliare i fili di ferro. Ma la setticemia era ormai troppo avanzata. Il ragazzo morì poco dopo. Riuscì ancora a dire grazie al suo liberatore. E a chiedersi: «Non capisco perché i miei genitori mi hanno fatto questo, io non sono cattivo». Lo hanno fatto perché era considerato «pazzo». Da quel giorno del 1994, Grégoire Ahongbonon gira l’Africa, villaggio per villaggio, alla ricerca di malati mentali «curati» con violenze o tenuti in catene, metodo «ancora usato per “trattare” i malati psichici», ci spiega. Li cerca per liberarli, perciò ha sempre con sé gli «attrezzi del mestiere»: cesoie, seghetto, mazza e martello. E per accoglierli nei suoi centri. Per questo Grégoire è considerato il «Basaglia d’Africa» (nel 1998 ha anche ricevuto il Premio internazionale intitolato al neurologo italiano), o l’«Angelo dei matti».
La Stampa, 9 maggio 2018
Se vuoi saperne di più
Costa d’Avorio: la follia in catene – Psychiatry online, 9 giugno 2019
L’evento è organizzato dall’Associazione Un tesoro in cielo Cremona, con il patrocinio del Comune di Cremona.
Per informazioni
Luciano Ferragni telefono 0372 491173